10 CITTA’ VICINE

Cortona Mia ha selezionato i luoghi più rilevanti accessibili da Cortona.

Ogni città toscana vanta attrazioni uniche, rendendole tutte meritevoli di una giornata di esplorazione. Sebbene Arezzo possa non colpire immediatamente, ospita il magnifico ciclo di affreschi di Piero della Francesca. Cortona affascina i visitatori con viste mozzafiato, gallerie impressionanti e tranquille strade medievali. Montepulciano condivide il fascino di Cortona, ed è rinomata per la sua arte, architettura e atmosfera elegante. Tutte queste città sono facilmente raggiungibili da Firenze e offrono un’infinità di capolavori e monumenti. Siena, in particolare, rappresenta un gradito rifugio dalla vivacità di Firenze, offrendo una serena atmosfera medievale.

Oltre alle città, i suggestivi borghi della Toscana invitano alla scoperta. Sebbene sia facile lasciarsi attrarre dai centri più grandi, esplorare questi piccoli insediamenti è un’esperienza imperdibile. San Gimignano, famoso per le sue torri medievali svettanti, è un vero e proprio gioiello. Pienza e Montalcino sono altrettanto affascinanti, con quest’ultima immersa nella rinomata regione vinicola del Brunello. Monteriggioni, vicino a Siena, sta guadagnando popolarità come uno dei borghi fortificati più pittoreschi della Toscana. Nei dintorni, tre splendide abbazie – Sant’Antimo, San Galgano e Monte Oliveto Maggiore – offrono affascinanti scorci sulla ricca storia monastica della Toscana.

1  MONTEPULCIANO

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Montepulciano è un incantevole borgo collinare situato a soli 40 minuti di auto da Cortona. Conosciuto per il suo Vino Nobile di Montepulciano, apprezzato sia in Italia che all’estero, il paese offre numerose opportunità per degustazioni e apprezzamento del vino.

I visitatori possono iniziare passeggiando lungo il corso principale, il Corso, fino a raggiungere la Chiesa di Sant’Agostino, dove è esposto un crocifisso attribuito a Donatello. Proseguendo lungo il Corso, si arriva a Piazza Grande, il cuore della città, circondata dal Duomo, Palazzo Comunale, Palazzo Tarugi e Palazzo Contucci, tutti luoghi che offrono degustazioni di vino e visite alle cantine. La piazza è stata anche utilizzata come set cinematografico per film come Twilight.

Da Piazza Grande, i visitatori possono raggiungere la Fortezza e la Chiesa di Santa Maria dei Servi, da cui si può godere di una vista panoramica sulla città. Un’altra meta imperdibile è la Chiesa di San Biagio, situata a 10 minuti dalla Piazza Grande. Questa chiesa, completamente isolata e circondata dalla campagna, è realizzata in pietra ed è considerata uno dei migliori esempi di arte rinascimentale. L’ingresso è gratuito.

Montepulciano è anche celebre per la sua produzione vinicola, in particolare per il Vino Nobile di Montepulciano. Questo vino, ottenuto dall’uva Sangiovese, si distingue per il suo gusto ricco e corposo. I visitatori possono partecipare a tour delle numerose cantine della zona e degustare alcuni dei vini locali.

Mezzo di Trasporto: Macchina circa 40 minuti
Distanza: 38 Km
Tempo medio visita: mezza giornata

2  AREZZO

Arezzo

Arezzo si trova a soli 28 km da Cortona, la si può visitare in una giornata ed è facilmente raggiungibile via treno dalla stazione di Camucia di Cortona, dove i treni locali sono molto frequenti, in genere uno ogni 2 ore. Molte sono le attrazioni di Arezzo tra chiese, musei e monumenti. L’attrattiva principale della città è la Basilica di San Francesco, situata nel centro della città, dove all’interno si trova la famosa Cappella Bacci che conserva il meraviglioso ciclo di affreschi della Leggenda della Vera Croce, capolavoro della pittura rinascimentale di Piero della Francesca.

Proseguendo lungo Corso Italia si arriva alla Pieve di Santa Maria, caratterizzata da una interessante facciata romanica con colonnato. All’interno sono conservati un polittico di Pietro Lorenzetti del 1320, Madonna e Santi e una Croce lignea di Margarito del XIII secolo. Della antica facciata si può ammirare lo straordinario ciclo medievale raffigurante i dodici Mesi.

Si arriva poi nella Piazza Grande, costeggiata su un lato dal Loggiato del Vasari e dal Palazzo della Fraternita dei Laici con la Madonna della Misericordia di Bernardo Rossellino in una lunetta della facciata. La piazza è famosa per essere stata il set cinematografico della “La vita è bella” di Roberto Benigni.

Nella parte alta della città si erge maestoso il Duomo di Arezzo, intitolato a San Donato. Sorto su un’antica chiesa paleocristiana, la cattedrale è famosa per le bellissime vetrate. Le sette finestre, capolavoro dell’arte vetraria, furono eseguite nel ‘500 dal maestro francese Guillaume de Marcillat. All’interno si trovano anche una piccolo affresco di Piero della Francesca raffigurante Maddalena e alcune terraccotte di Andrea della Robbia. Merita una visita anche il Museo dell’Opera del Duomo che conserva tre crocifissi lignei del XII-XIII secolo, una Annuncianzione del Rossellino e alcuni dipinti del Vasari. Altri lavori del Vasari sono conservati nella Casa di Vasari, da lui costruita nel 1540. Altre sue opere si possono ammirare al Museo d’Arte Medievale e Moderna, molto rinomato anche per la splendida collezione di maioliche. Arezzo ha molto altro da offrire che difficilmente può essere visto in un giorno. Questi ovviamente vogliono essere solo consigli per spendere una giornata ad Arezzo.

Mezzo di Trasporto:   about 25 minutes
Distance: 28 Km
Tempo medio visita: un giorno

3 PIENZA

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Viaggiare da Cortona a Pienza richiede circa 50 minuti ed è possibile solo in auto. Il percorso è piacevole e facile da percorrere.

Pienza è un piccolo borgo situato nel cuore della campagna toscana, famoso per la sua architettura rinascimentale ben conservata e per le splendide vedute delle colline circostanti.

Una delle principali attrazioni di Pienza è la sua bellissima piazza principale, Piazza Pio II, circondata da palazzi rinascimentali e dalla Cattedrale di Santa Maria Assunta. Il Palazzo Piccolomini, costruito da Papa Pio II, è oggi aperto al pubblico e offre uno sguardo sulla vita lussuosa di un Papa durante il Rinascimento.

Pienza è anche rinomata per la produzione del Pecorino, un tradizionale formaggio di latte di pecora. I visitatori possono partecipare a tour presso uno dei caseifici locali e degustare questo delizioso prodotto. Inoltre, è possibile esplorare la splendida campagna intorno a Pienza, caratterizzata da uliveti e vigneti.

La città ospita anche diversi ristoranti eccellenti, che offrono cucina toscana tradizionale con un’attenzione particolare ai prodotti e agli ingredienti locali, come tartufi, olio d’oliva e formaggi. I visitatori possono gustare un delizioso pasto a base di pasta, pane e bistecca, accompagnato da un bicchiere di vino locale.

Mezzo di Trasporto: circa 50 minuti
Distanza: 45 Km
Tempo medio visita: Mezza giornata

4  PAESAGGIO DELLA VAL D’ORCIA

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La Val d’Orcia è un dipinto naturale che si estende nel cuore della Toscana, un paesaggio di dolci colline, vigneti, uliveti e borghi medievali che ha incantato artisti e viaggiatori da secoli. Non a caso, questa regione è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

Un viaggio nel cuore della Toscana: Percorrere le strade della Val d’Orcia è come sfogliare un libro di storia e natura. Le colline ondulate si susseguono all’infinito, interrotte da cipressi che sembrano disegnati su una tela. Ogni angolo offre un panorama mozzafiato, perfetto per un picnic o una passeggiata rilassante.

Borghi incantati: La Val d’Orcia è costellata di borghi medievali che sembrano usciti da un libro di fiabe. Pienza, gioiello del Rinascimento, Montepulciano con la sua maestosa piazza e Montalcino, patria del Brunello, sono solo alcuni esempi. Ognuno di questi borghi ha una storia da raccontare e un’atmosfera unica.

Sapori autentici: La cucina della Val d’Orcia è un vero e proprio viaggio per il palato. I prodotti locali, come il Brunello di Montalcino, il Vino Nobile di Montepulciano, l’olio extra vergine d’oliva e il pecorino, sono protagonisti indiscussi delle tavole toscane. Non perdete l’occasione di visitare una cantina e di assaggiare i vini locali, o di gustare un piatto tipico in una trattoria tradizionale.

Un’esperienza indimenticabile: La Val d’Orcia è molto più di una semplice destinazione turistica, è un’esperienza che tocca il cuore e l’anima. Che siate amanti dell’arte, della natura o semplicemente alla ricerca di relax, la Val d’Orcia saprà conquistarvi.

Mezzo di Trasporto:  circa un’ora
Distanza: 50 Km
Tempo medio visita: 1 giorno

5  FIRENZE

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Quando visiti Cortona, è probabile che, come molti turisti, tu abbia già esplorato Firenze. Tuttavia, se non l’hai ancora fatto, questa città è una meta imperdibile. Raggiungere Firenze da Cortona è estremamente facile: basta prendere un treno dalla stazione di Camucia, con una frequenza di circa uno all’ora. Dalla centralissima stazione di Santa Maria Novella è davvero facile raggiungere il centro di Firenze e visitare i principali luoghi di interesse. Se si tratta di una gita di un giorno, ti consigliamo di partire presto al mattino e rimanere fino alla sera, prendendo uno degli ultimi treni per tornare indietro. Abbiamo preparato alcune idee su cosa visitare durante questa giornata.

Dalla stazione, dirigiamoci verso il centro città. La prima attrazione che incontrerai è la favolosa Cattedrale di “Santa Maria del Fiore”, oggi conosciuta per avere la cupola in muratura più grande del mondo, un capolavoro che racchiude oltre 600 anni di straordinaria architettura e opere d’arte. Se vuoi, puoi salire sul tetto per visitare il campanile e godere di una vista affascinante di Firenze dai suoi tetti.

Continuiamo a camminare lungo Via Calzaioli (la via principale ricca di negozi) fino alla magnifica Piazza della Signoria per ammirare il Palazzo Vecchio, ai cui piedi si trova la riproduzione del David di Michelangelo, mentre l’originale si trova poco più in là, alla Galleria dell’Accademia. Successivamente, visitiamo la Galleria degli Uffizi, uno dei musei d’arte più grandi al mondo (è necessario prenotare i biglietti in anticipo, e la visita richiederà almeno 3-4 ore). Da qui, dirigiamoci ai Giardini di Boboli, creati dalla famiglia Medici nel XVI secolo.

Una tappa obbligatoria è il “Mercato Nuovo”, il più antico mercato centrale di Firenze, dove fare un po’ di shopping e cercare la Fontana del Porcellino per toccarne il naso e avere fortuna. A pochi passi, puoi passeggiare sul meraviglioso Ponte Vecchio, dove ti consigliamo di fermarti a metà strada per ammirare il fiume Arno e la bellezza mozzafiato di Firenze in tutta la sua interezza.

Infine, dirigiti a Palazzo Pitti, che fu a lungo la residenza dei governanti di Firenze fino al 1919, quando fu ceduto allo Stato Italiano e trasformato in un complesso museale. Per concludere in bellezza, goditi la splendida vista panoramica di Firenze dal Piazzale Michelangelo, raggiungibile con una passeggiata di 40 minuti o con un breve tragitto in autobus o taxi.

Cosa ne pensi di questa versione? Ho messo in grassetto i punti più importanti, come la facilità per raggiungere Firenze da Cortona e il consiglio di prenotare i biglietti per la Galleria degli Uffizi. Inoltre, ho messo in corsivo il nome delle opere d’arte più famose, come il David di Michelangelo.

Mezzo di Trasporto: Auto o treno: circa 1 ora e 15 minuti.
Distanza: 120 km
Tempo medio visita: un giorno

6  SIENA

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Raggiungibile da Cortona  via macchina (circa un ora) e via treno (circa un ora e mezza), Siena è una delle città medievali più belle d’ Italia. Fulcro della città è la famosa Piazza del Campo, dalla particolare forma a conchiglia, nella quale si tiene il celebre Palio, uno degli appuntamenti più importanti per tutti i senesi. Il Palio di Siena è un’ appassionata corsa di cavalli che si svolge ogni anno, in Luglio ed Agosto e le sue origini sembrano risalire addirittura al Seicento. Siena secondo la leggenda fu fondata da Senio, figlio di Remo, ed in città si trovano diverse statue raffiguranti i mitici Romolo e Remo allattati dalla lupa. Piazza del Campo è il nucleo centrale di Siena fin dal tempo dei Romani, che qui avevano il loro Foro.
La piazza fu ripavimentata durante il Governo dei Nove, un gruppo semi-democratico al potere tra il 1287 ed il 1355, con una suddivisione in nove sezioni in memoria del Governo e simboleggia il mantello della Madonna che protegge la città.

Il Campo è dominata dal rosso Palazzo Pubblico e dalla sua torre, chiamata Torre del Mangia. Il Palazzo Pubblico, così come il Duomo di Siena, fu costruito durante il Governo dei Nove, che fu il periodo di massimo splendore economico e culturale di Siena. Il Palazzo ancora oggi ospita gli uffici del Comune, analogamente a Palazzo Vecchio a Firenze. Dal cortile interno al Palazzo si accede al Museo Civico ed alla Torre del Mangia, in cima alla quale, saliti i 500 gradini, si gode di una splendida vista sulla città.

Nel Museo Civico sono conservati alcuni dei più bei dipinti di scuola senese. La Sala del Concistoro offre uno dei più bei lavori di Domenico Beccafumi, che ne affrescò i soffitti dipingendo il Ciclo delle virtù pubbliche. Nella Sala del Mappamonto e nella Sala della Pace (o Sala dei Nove) poi vi sono dei veri capolavori: la grande Maestà e il ritratto equestre di Guidoriccio da Fogliano all’assedio di Montemassi di Simone Martini e le Allegorie del Buon e del Cattivo Governo di Ambrogio Lorenzetti, considerato uno dei maggiori cicli pittorici del Medioevo.

Mezzo di Trasporto: :  Via Macchina circa un ora.
Via Treno: Via Treno un ora e mezza. Partenza stazione di Camucia di Cortona, cambio a Stazione di Chiusi da qui treno a gasolio diretto a Siena.
Distanza: 71 Km
Tempo medio visita: 1 giorno

7 SAN GIMIGNANO

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San Gimignano, raggiungibile da Cortona in circa un’ora e mezzo di auto, è conosciuta come la “New York del medioevo”. Vi consigliamo di partire al mattino presto, dato l’alto flusso turistico che caratterizza la città.

Nel suo periodo più florido, le ricche famiglie locali costruirono ben 72 torri come simbolo del loro potere. Oggi ne rimangono 14, che donano alla città il suo caratteristico profilo. Questa perla dell’architettura medievale, con le sue impressionanti torri, è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1990. Il territorio è rinomato anche per i suoi prodotti locali, in particolare lo zafferano e il pregiato vino bianco Vernaccia.

Luoghi di interesse:

La Chiesa di Sant’Agostino, di stile romanico-gotico, si trova presso Porta San Matteo e custodisce sull’altare maggiore un capolavoro di Piero Pollaiolo: l’Incoronazione della Vergine.

Il Palazzo Comunale, costruito tra il 1288 e il 1323, è sormontato dalla Torre Grossa (54 metri) e ospita la Pinacoteca. Nel Museo Civico, dove soggiornò Dante, si possono ammirare la Maestà di Lippo Memmi, il Crocifisso di Coppo di Marcovaldo e i tondi dell’Annunciazione di Filippino Lippi.

La Piazza del Duomo rappresenta il cuore della città, dove sorgono il Palazzo del Podestà con la Torre Rognosa e la Collegiata di Santa Maria Assunta. Il Duomo, del XII secolo, presenta tre navate decorate con affreschi della Scuola Senese e Fiorentina. Di particolare pregio è la Cappella di Santa Fina, gioiello rinascimentale arricchito dai dipinti del Ghirlandaio. Sulla piazza si affaccia anche il Palazzo Salvucci con le sue caratteristiche torri gemelle.

Nell’ex Conservatorio di Santa Chiara trovano spazio il Museo Archeologico, con reperti etruschi, romani e medievali, la Spezieria dell’antico ospedale (con un’affascinante collezione di ceramiche e vetri) e la Galleria d’Arte Moderna “Raffaele De Grada”.

Da non perdere: il Museo della Vernaccia presso Villa della Rocca di Montestaffoli e l’interessante Museo delle Torture, che espone strumenti originali e documenti della Santa Inquisizione.

Mezzo di Trasporto:   about 1 hour and 30 minutes
Distanza: 110 Km
Tempo medio visita: 1 day

8 ABBAZIA DI SAN GALGANO

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Il modo migliore per viaggiare da Cortona all’Abbazia di San Galgano è in auto. Sebbene il viaggio sia semplice, l’Abbazia si trova a circa 1 ora e 25 minuti di distanza, rendendolo un viaggio abbastanza lungo.

San Galgano, un santo cattolico toscano, nacque a Chiusdino, nell’attuale provincia di Siena, Italia. Il nome di sua madre era Dionigia, mentre il nome di suo padre, Guido o Guidotto, comparve solo in un documento del XVI secolo, che attribuì il cognome Guidotti.

Il processo di canonizzazione di Galgano iniziò nel 1185, pochi anni dopo la sua morte. Fu la prima canonizzazione condotta attraverso un processo formale dalla Chiesa Romana. Gran parte di ciò che si sa sulla vita di San Galgano proviene dalla documentazione di questo processo e da varie Vitae, tra cui Legenda beati Galgani di un autore anonimo, Legenda beati Galgani confessoris di un monaco cistercense sconosciuto, Leggenda di Sancto Galgano, Vita sancti Galgani de Senis, e Vita beati Galgani.

Da giovane, Galgano visse una vita sconsiderata e spietata, ma successivamente la abbandonò a favore di un eremitaggio devoto nel luogo oggi chiamato Rotonda di Montesiepi. Secondo sua madre Dionigia, Galgano ebbe due visioni che coinvolgevano l’Arcangelo Michele. Nella prima, l’Arcangelo gli promise di proteggerlo, mentre nella seconda, Galgano seguì l’Arcangelo fino a Monte Siepi, dove incontrarono i dodici Apostoli e lo Stesso Creatore.

Dopo queste visioni, il cavallo di Galgano si rifiutò di obbedire ai suoi comandi e lo condusse sulla cima di Monte Siepi. Interpretando questo come un segno divino, Galgano decise di piantare una croce. Non avendo i mezzi per farne una di legno, piantò la sua spada nel terreno, dove miracolosamente si fuso con la terra e divenne impossibile da rimuovere.

La Spada nella Roccia di San Galgano

Vicino alle rovine dell’Abbazia di San Galgano si trova la Rotonda di Montesiepi, una chiesa rotonda costruita sopra la tomba di Galgano. I pellegrini affluivano in gran numero, attratti dalle storie di miracoli. Nel 1220, i monaci cistercensi fondarono un grande monastero sotto l’eremitaggio di Monte Siepi, su richiesta di Ugo, vescovo di Volterra. Col tempo, la maggior parte dei seguaci originali di Galgano si dispersero per la Toscana e divennero eremiti agostiniani.

I Cistercensi rivendicarono Galgano come uno dei loro santi, e il suo culto divenne particolarmente popolare a Siena e Volterra, dove ancora oggi si trovano numerose rappresentazioni artistiche di lui. Oggi, i visitatori possono esplorare le rovine del suo eremitaggio, mentre il mantello di Galgano è conservato nella Chiesa di Santuccio a Siena.

Mezzo di Trasporto:  circa un’ora e mezza
Distanza: 100 Km
Tempo medio visita: un giorno

9 LAGO TRASIMENO

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In 20 minuti di auto o treno si può raggiungere l’Umbria e il Lago Trasimeno, il quarto lago più grande d’Italia, con una superficie di 128 km² (49,4 miglia quadrate).

Solo due piccoli ruscelli scorrono direttamente nel lago, senza alcun flusso in uscita. Nel 1995, è stato istituito un parco naturale che copre l’intera superficie e le sue coste. Nel 2003, è stata inaugurata una pista ciclabile di 50 km (31 miglia) intorno al lago, che consente ai turisti di esplorarlo. Ci sono anche sentieri per il trekking, soprattutto sulle colline del lato orientale. La metà del Trasimeno è circondata da colline, ricche di uliveti, una risorsa agricola importante.

Sulla sponda occidentale, vicino alla Toscana, si trovano vigneti, e vengono coltivati frutta e verdura. Le colline sono molto più basse e il clima è più caldo. Si possono ammirare il Monte Subasio, vicino ad Assisi, a circa 70 km (43 miglia) a est, e il Monte Amiata, a circa 70 km (43 miglia) a ovest. La vegetazione include pini, salici e pioppi lungo le coste, molti dei quali superano i 30 m di altezza.

Le principali città da visitare sono Passignano sul Trasimeno (perfetto per trascorrere una domenica e cenare in famiglia; in estate c’è una spiaggia con bar e piscina), Tuoro (da dove partono i traghetti per visitare una delle isole del lago, l’”Isola Maggiore”), Monte del Lago, Torricella (perfetta in estate per rilassarsi e prendere il sole), San Feliciano, San Arcangelo, Castiglione del Lago (raggiungibile anche in treno direttamente dalla stazione di Camucia).

Non dimenticare di visitare la Fortaleza Medievale, costruita nel 1247 da Federico II di Svevia. Castiglione del Lago ha la spiaggia più lunga e Borghetto (dove puoi gustare i migliori piatti a base di pesce del lago). Intorno al lago si trovano anche altri piccoli paesi antichi, e castelli isolati, come il castello di Zocco e una torre vicino a Passignano.

Mezzo di Trasporto:  circa 20 minuti di macchina
Con Treno: circa 20 minuti
Distanza: 22 Km
Tempo medio visita: 1 giorno

10 Assisi

Assisi

Assisi è una cittadina umbra vicino a Perugia, sul fianco occidentale del Monte Subasio. Cortona è molto vicina al confine umbro, quindi è molto facile raggiungere e visitare Assisi in un solo giorno. Puoi andare in auto, o in treno (da Camucia con cambio alla stazione di San Giovanni per Perugia, dove puoi prendere un taxi o un autobus per raggiungere la città).

Assisi è la città natale di San Francesco, che fondò l’ordine religioso dei Francescani nel 1208, e di Santa Chiara (Chiara d’Offreducci), fondatrice delle Sorelle Povere, che in seguito divennero l’Ordine delle Clarisse dopo la sua morte. Anche San Gabriele dell’Addolorata, santo del XIX secolo, nacque ad Assisi.

Assisi ha avuto una ricca tradizione artistica nel corso dei secoli e ospita oggi numerose opere artistiche molto conosciute. Gli artisti Pietro Lorenzetti e Simone Martini lavorarono fianco a fianco ad Assisi. La Basilica di San Francesco d’Assisi comprende numerose opere artistiche. Il fresco di Simone Martini del 1317 riflette l’influenza di Giotto nel realismo e nell’uso di colori brillanti.

Il fresco di Lorenzetti nella chiesa inferiore della Basilica include una serie di pannelli che raffigurano la Crocefissione di Gesù, la Deposizione dalla Croce e la Seppellitura di Cristo. Le figure dipinte da Lorenzetti esprimono emozioni, ma sono governate da interazioni emotive geometriche, a differenza di molte rappresentazioni precedenti che sembravano essere aggregazioni iconiche indipendenti. La Madonna dei Tramonti di Lorenzetti del 1330 riflette anche l’influenza continua di Giotto sulla sua arte mariana, a metà della sua carriera.

La Basilica di San Francesco d’Assisi (San Francesco). Il monastero francescano, il Sacro Convento, e la chiesa inferiore e superiore (in italiano: Basilica inferiore e Basilica superiore) di San Francesco furono iniziati subito dopo la sua canonizzazione nel 1228 e completati nel 1253. La chiesa inferiore presenta affreschi degli artisti medievali tardi Cimabue e Giotto; la chiesa superiore ospita affreschi di scene della vita di San Francesco precedentemente attribuiti a Giotto, ma ora ritenuti di artisti del cerchio di Pietro Cavallini di Roma.

La Basilica fu gravemente danneggiata da un terremoto il 26 settembre 1997, durante il quale parte della volta crollò, uccidendo quattro persone all’interno della chiesa e portando via un affresco di Cimabue. L’edificio è stato chiuso per due anni per il restauro.

Assisi – Città delle Chiese – Altre da visitare

Santa Maria Maggiore (Santa Maria la Maggiore), la chiesa più antica ancora esistente ad Assisi.
La Cattedrale di San Rufino (San Rufino), con una facciata romanica con tre rosoni e un interno del XVI secolo; parte di essa è costruita su una cisterna romana.
Basilica di Santa Chiara (Santa Chiara), con i suoi imponenti contrafforti laterali, il rosone e l’interno gotico semplice, iniziata nel 1257, contiene la tomba della santa e affreschi e dipinti del XIII secolo.
Basilica di Santa Maria degli Angeli (Santa Maria degli Angeli), che ospita la Porziuncola.
Chiesa Nuova, costruita sopra quella che si presume essere la casa natale di San Francesco.
Santo Stefano, una delle chiese più antiche di Assisi.
Eremo delle Carceri, un piccolo monastero con chiesa in un canyon sopra la città, dove San Francesco si ritirò e predicò agli uccelli.
Chiesa di San Pietro (San Pietro), costruita dai Benedettini nel X secolo e ricostruita nel XIII secolo. Ha una facciata rettangolare con tre rosoni; la cappella gotica del Santissimo Sacramento ospita un trittico.

Con Macchina:  circa  1 ora
Con Treno: circa 1,20 minuti
Distanza: 72 Km
Tempo medio visita: 1 giorno

BONUS

Perugia

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È possibile raggiungere Perugia in auto o treno in circa 50 minuti. Perugia è il capoluogo della regione dell’Umbria, che confina con Toscana, Lazio e Marche.

Perugia, capoluogo dell’Umbria, è una città ricca di storia, cultura e arte, che conserva ancora l’atmosfera di un borgo medievale. Con una popolazione di circa 160.000 abitanti, è famosa per la sua università, fondata nel 1308, che contribuisce a una vivace vita cittadina. Ecco alcuni dei principali punti di interesse della città. Fontana Maggiore Simbolo di Perugia, la Fontana Maggiore si trova in Piazza IV Novembre ed è una delle fontane medievali più belle d’Italia. Costruita tra il 1275 e il 1278, presenta due vasche decorate con statue e scene bibliche, mitologiche e quotidiane, che raccontano la storia e la cultura del tempo.

Acquedotto di Perugia L’acquedotto medievale di Perugia, costruito nel 1245, è un esempio di ingegneria che sfrutta il dislivello del terreno per portare l’acqua in città. Sebbene non più in uso, offre uno degli itinerari più suggestivi della città, con archi e cisterne visibili lungo il cammino. Cattedrale di San Lorenzo Il Duomo di Perugia, iniziato nel 1345, è una delle chiese più imponenti della città, con una facciata decorata in marmo rosa e bianco. Al suo interno si trova la Cappella del Sant’Anello, che ospita una delle reliquie più venerate dai perugini.

Perugia Sotterranea Sotto la Cattedrale di San Lorenzo si sviluppa una città sotterranea che racconta la storia etrusca e romana della città. Tra i resti di templi etruschi e strade romane, questo sito archeologico offre uno spunto unico per conoscere la storia di Perugia. Galleria Nazionale dell’Umbria Situata nel Palazzo dei Priori, la galleria ospita opere dal XIII al XIX secolo di artisti come Piero della Francesca, Pinturicchio e Perugino. La collezione è un’importante testimonianza dell’arte umbra, con opere che spaziano dal gotico al Rinascimento.

Conclusioni

Perugia è una città che unisce la bellezza della sua storia con la vitalità della sua vita universitaria. Monumenti come la Fontana Maggiore, la Cattedrale di San Lorenzo e il percorso sotterraneo offrono un affascinante viaggio nel passato, mentre la Galleria Nazionale rappresenta un’importante risorsa culturale. Con la sua atmosfera accogliente e dinamica, Perugia è una meta imperdibile per chi desidera scoprire una delle città più affascinanti dell’Umbria.

Trasporti macchina/treno:  circa 50 minuti
Distanza: 50 Km
Tempo medio della visita:
Una giornata