I migliori Festival locali

Tutti a meno di un’ora da Cortona, ecco la selezione dei migliori festival che comprendono; rievocazioni storiche, manifestazioni folcloristiche e sagre assolutamente da non perdere.

Festa del Tulipano ★★★

Ultima settimana di Aprile 

 

CASTIGLIONE DEL LAGO

DISTANZA: 20 MINUTI

La deliziosa, colorata e allegra Festa del Tulipano di Castiglione del Lago, in provincia di Perugia, si tiene annualmente da oltre quarant’anni. L’origine della festa si deve ad alcune famiglie olandesi che avevano scelto, nel dopoguerra, l’amena città di Castiglione come dimora e, qui, portarono l’usanza di festeggiare la primavera entrante con addobbi floreali alle finestra, sui balconi e con piccoli carri.

Il programma della Festa del Tulipano di Castiglione prevede per tutta la città addobbi floreali in ogni angolo, piazza, via, balcone e vetrina, tanto che gli allestitori, ogni anno più bravi ed abili, si disputano il premio per l’addobbo più bello, ovviamente il fiore che può essere usato è il tulipano nella sua infinita gamma di colori, che permette di creare con la fantasia opere davvero affascinanti.

Oggi la festa è organizzata, di solito in aprile, il fine settimana successivo alla Pasqua, dall’Associazione Pro Castiglione che, con l’occasione, promuove sul mercato turistico la bella cittadina lacustre.

Serremaggio Festa di Ciambragina ★★★★

SERRE DI RAPOLANO

DISTANZA:  38 MINUTI

Ciambragina era la bellissima fanciulla che Giovanni de’ Rossi, ricco mercante senese della fine del 1300, sposò e portò alle Serre dalla lontana Cambrai, ricca città della Francia, sede di fiorenti mercati di stoffe, pellicce, cuoiame.
Dai Cacciaconti, i potenti feudatari locali ormai in inevitabile declino, il facoltoso commerciante acquistò il cassero delle Serre per farne la reggia della sua Ciambragina oltre che il laboratorio della sua arte fatta di capi di vestiario maschile e femminile ornati di perle e pietre preziose, foderati di calde pellicce e drappi dorati. Ciambragina e Giovanni de’ Rossi torneranno a sfilare per le vie e i vicoli delle Serre con indosso sfarzosi abiti, accompagnati da vescovo, prelati, nobili sontuosamente vestiti ed anche da suonatori di liuti, ghironda e viella.

Metà Maggio

 

Maggiolata Lucignanese ★★★★

Terza settimana di Maggio 

 

 

LUCIGNANO

DISTANZA: 35 MINUTI

La Maggiolata è la manifestazione lucignanese più importante. Si tratta di una festa chiaramente legata alla migliore tradizione agreste toscana e locale, una sorta di riproposizione delle antiche celebrazioni per la nuova bella stagione dopo il lungo periodo invernale, quasi un rito propiziatorio nei riguardi di un raccolto abbondante. E oggi, come tanti secoli fa, la festa ha connotazioni molto precise, in cui il ruolo dominante è esercitato dal forte richiamo ad aspetti celebrativi delle nostre memorie: la sfilata di carri allegorici, completante fioriti, con la partecipazione di bande musicali e di gruppi folcloristici, provenienti da ogni parte d’Italia e anche dall’estero, che percorre l’intero anello delle vie del paese; il corteo storico che precede ed annuncia l’inizio della festa; la stessa ripartizione del territorio comunale in rioni che si contendono gioiosamente il premio per la realizzazione del carro più bello; la presenza di tanti fiori, non solo sui carri dei vari quartieri, ma anche per le strade, o sui balconi e alle porte, in un gioco cromatico di notevole effetto.

FESTA MEDIEVALE BIANCO AZZURRA ★★★

 

In genere si svolge in Maggio e Giugno

 

CASTIGLION FIORENTINO

DISTANZA: 15 MINUTI

La Festa Medievale Biancoazzurra si svolge nella bellissima cornice della Rocca del Cassero e propone giochi popolari, taverne antiche, mercatino, spettacoli storici e personaggi tipici.

La collina di Castiglion Fiorentino ospita la felice manifestazione, e proprio nella piazza d’armi esistente già nel Mille, riecheggiano gli antichi echi medievali: un tuffo nella storia tra musici e danzatori, giocolieri e spadaccini, cavalieri, giullari e falconieri che danno vita ad un fine settimana intenso di spettacoli ed emozioni.

La piazza della Rocca del Cassero è divenuta in pochi anni palcoscenico ambito di artisti di fama internazionale, grazie anche alla riqualificazione del territorio, alla valorizzazione di un antico contesto architettonico di pregio, alla cura in cui viene organizzata la manifestazione stessa.

Il Rione Cassero, promotore dell’iniziativa, offre agli ospiti un’accoglienza degna di lode proponendo piacevolissimi momenti e serate dal sapore magico e dall’atmosfera suggestiva.

L’ingresso è libero.

Giostra del Saracino ★★★★★

 

Si svoge in due edizioni a Giugno e Settembre

AREZZO

DISTANZA: 35 MINUTI

La Giostra del Saracino è la principale rievocazione storica della città di Arezzo. La manifestazione si svolge due volte l’anno: il penultimo sabato di giugno in edizione notturna (Giostra di San Donato) e la prima domenica di settembre in edizione diurna (Giostra della Madonna del Conforto). Il torneo cavalleresco attira migliaia di visitatori che, affascinati dal corteggio storico, si riversano nelle vie cittadine. Accalorato da centinaia di figuranti in costumi medievali e decine di cavalli, scandito dallo squillo delle chiarine e inebriato dei colori delle bandiere, il corteo è capace di far vivere alla città un tuffo nel passato e di far immergere gli aretini e i turisti in un’atmosfera singolare e festosa.

Palio delle Barche ★★★★

 

Ultima settimana di Luglio

 

PASSIGNANO SUL TRASIMENO

DISTANZA: 25 MINUTI

Il Palio delle Barche rievoca l’ultimo atto delle ostilità tra le nobili famiglie perugine dei Baglioni e degli Oddi, una sanguinosa battaglia che vide nel 1495 Passignano al centro delle operazioni militari, quando, un piccolo esercito della famiglia Oddi dovette fuggire, barche in spalla, dal castello, inseguito dalle milizie dei Baglioni e dei Della Corgna.L’ultima domenica di luglio i quattro Rioni del Paese, il Centro Storico, Il Centro Nuovo o Centro Due, l’Oliveto e il San Donato, si affrontano in una competizione che prevede tre fasi. Nella prima le barche dei Rioni si sfidano in acqua sino a giungere al pontile del paese. Da qui barche in spalla inizia la velocissima corsa, quasi tutta all’interno del centro storico, con un tragitto tortuoso e difficile tra viuzze ripide e scalinate. Ritornati al molo i concorrenti riprendono poi la via del Lago per concludere la gara. Durante la settimana precedente i Rioni del Paese organizzano taverne nelle quali i visitatori possono degustare piatti tipici del Trasimeno e dove vengono intrattenuti con spettacoli e rappresentazioni storiche in costume.

Vintage Festival ★★★★★

La settimana di ferragosto

 

CASTIGLION FIORENTINO

DISTANZA: 20 MINUTI

Castiglion Fiorentino si trasforma in un borgo vintage per una 4 giorni all’insegna dello stile, la musica e il gusto dei mitici anni 50.
Torna con l’edizione 2022 il Vintage Festival, una delle manifestazioni più attese dagli appassionati degli anni 50!

Durate il Festival Castiglion Fiorentino accoglie spettacoli di danza, workshop e raduni, ed ogni angolo della città si anima con lezioni di ballo, live music e VinylSet scatenati. Non può mancare l’enogastronomia tutta ispirata al decennio del sogno americano con protagonista assoluto l’hamburger accompagnato dalle patatine ma tutto rigorosamente toscano grazie alle materie prime provenienti dal territorio.

Dal centro storico al parco pubblico, da piazza del Municipio a Viale Marconi, tutta la città si veste di Vintage e partecipa entusiasta alle serate in programma, scaldando le gambe, cercando oggetti da collezione nel Vintage Market o sfoggiando acconciature e abbigliamento a tema.

Bravìo delle Botti ★★★★★

Ultima settimana di Agosto

 

MONTEPULCIANO

DISTANZA: 40 MINUTI

In un clima colmo di fascino e magia si svolge ogni anno a Montepulciano un’ardua gara in salita: una corsa di botti che si chiama Bravìo. Il Bravìo delle Botti è la sfida tra otto contrade: Cagnano, Collazzi, Le Coste, Gracciano, Poggiolo, San Donato, Talosa e Voltaia, dislocate tutte lungo il centro storico cittadino, che si contendono un panno dipinto, facendo rotolare delle botti di circa 80 chilogrammi ciascuna, lungo un percorso in salita di oltre un chilometro.
Le botti sono spinte da due atletici “spingitori”, mentre il percorso della gara si snoda tra le suggestive vie del centro storico della città poliziana fino all’arrivo situato sul sagrato del Duomo in Piazza Grande.
La parola “Bravìo” deriva dal volgare “Bravium” e sta ad indicare il panno dipinto recante l’immagine iconografica del patrono della città, San Giovanni Decollato, in onore del quale si disputa il “Bravìo delle Botti”.

Fratta dell’800 ★★★★★ 

Prima settimana di Settembre

 

UMBERTIDE

DISTANZA: 50 MINUTI

Ogni anno, a settembre, la città di Umbertide fa un salto nel passato per tornare nel XIX secolo. Usi, costumi, tradizioni, arte culinaria,  politica e cultura del tempo, rivivono nelle “Feste di settembre di fine Ottocento” (quest’anno dal 9 al 12 di Settembre). E, per l’occasione, Umbertide si rifà il look. E cambia anche nome, ritornando all’antica denominazione di Fratta.

La “Fratta dell’Ottocento” vuole ricordare il modo di vivere dell´epoca rifacendosi ad una documentazione storica precisa. Pur lasciando spazio alla parte spettacolare, infatti, le ricostruzioni storiche sono quanto mai attendibili, salvo forse qualche concessione alla mondanità con gli stupendi costumi degli oltre 200 figuranti.

EVENTI PRINCIPALI

 

ALTRI EVENTI